Mosaico

La storia

L’Istituto comprensivo “Bernardo Clesio” si trova nella parte a nord di Cles e copre un bacino d’utenza medio con tre plessi di Scuola Primaria e uno di Scuola Secondaria di Primo Grado. I plessi di scuola primaria sono dislocati nei comuni di Cles, Livo e Rumo. Le tre sedi scolastiche presentano, sia dal punto di vista demografico e sociale sia per opportunità in relazione al contesto, peculiarità e caratteristiche molto diverse.

L’Istituto, nella sua progettualità didattica ed educativa, ha lasciato autonomia ai plessi, valorizzando le specificità di ognuno, favorendo da un lato il forte senso di appartenenza delle piccole comunità montane di Rumo e Livo e affrontando dall’altro la complessa gestione della scuola di Cles, caratterizzata da un’utenza numerosa e fortemente diversificata e disomogenea.

La scuola è inserita in una realtà geografica di valle a vocazione prevalentemente agricola. Il comune di Cles, capoluogo di valle e sede della SSPG, presenta tuttavia un contesto lavorativo piuttosto variegato che offre svariate tipologie di impiego, dall’ambito dei servizi a quello dell’industria e dell’artigianato.

Il territorio mette a disposizione molte risorse sotto il piano sociale e vanta un associazionismo diffuso sia in ambito culturale che sportivo e ricreativo.

L’offerta lavorativa ed abitativa del capoluogo favorisce la mobilità di famiglie anche straniere.

I plessi sono facilmente raggiungibili e il tempo di percorrenza della maggior parte degli studenti verso la scuola è meno di 30 minuti. La collaborazione con i Comuni e la Comunità di valle è positiva. Molte sono le attività/eventi realizzati in sinergia e in comune anche con altri enti presenti sul territorio (Biblioteca, Comune, Museo Retico, Comunità di Valle, Scuola Musicale, Casa di Riposo, associazioni sportive e di volontariato).

L'organico dell'Istituto si presenta stabile con una percentuale di insegnanti che presta servizio nell'Istituto da oltre cinque anni superiore al 50%. Ciò assicura continuità agli alunni, omogeneità nelle scelte organizzative e dà garanzia di una programmazione didattica a lungo termine.

Tutte le aule dell’Istituto sono collegate a una rete internet e dotate di dispositivi elettronici per l’attività didattica.

Il contesto socio-economico-culturale è di livello medio. L’ambiente di provenienza degli studenti vede i genitori per la maggior parte inseriti nel mondo del lavoro e ciò determina, pertanto, la richiesta forte di servizi soprattutto nella Scuola Primaria (tempo pieno, settimana corta con rientri pomeridiani, servizi di supporto allo studio gestiti da enti esterni e in convenzione) a cui la scuola dà risposta positiva. Il background familiare è in gran parte favorevole all’apprendimento e si dimostra sensibile e attento alla formazione e istruzione dei figli; pertanto la partecipazione alle iniziative della scuola è abbastanza attiva. Tuttavia tale affermazione va completata evidenziando anche criticità di segno contrario in relazione all’attenzione delle famiglie verso l’impegno scolastico e alla partecipazione dei genitori agli organi di rappresentanza previsti nel mondo della scuola (in particolare la “Consulta dei genitori”). La scuola è frequentata anche da alunni provenienti da zone fuori bacino d’utenza, poiché il contesto territoriale favorisce opportunità di lavoro per famiglie non originarie del luogo.

L’Istituto è intitolato al cardinale Bernardo Clesio (Cles, 1485 – Bressanone, 1539), colto uomo di legge, abile diplomatico, cultore e mecenate insigne dell’Umanesimo e dell’arte rinascimentale, figura di spicco in un territorio di confine come il Trentino e, per ciò stesso, promotore del dialogo tra il mondo tedesco e la cultura italiana.